Questo articolo affronterà il tema Altopiano, che è stato di grande interesse e rilevanza in vari contesti nel corso della storia. Fin dalle sue origini, Altopiano ha suscitato curiosità e dibattito tra esperti e appassionati, generando infinite teorie, studi e ricerche che cercano di comprenderne appieno il significato e l'impatto sulla società. Nel corso degli anni Altopiano ha ricoperto un ruolo fondamentale in diversi ambiti, dalla cultura e l'arte, alla scienza e alla tecnologia, lasciando un segno indelebile nell'umanità. In questo senso è fondamentale analizzare e riflettere su Altopiano, sulle sue molteplici sfaccettature e sulla sua influenza sul mondo contemporaneo.
In geomorfologia, l'altopiano (o altipiano)[1] è un territorio pianeggiante ma posto a un'altitudine di almeno 300 m s.l.m.,[2] circondato da zone ad altitudine inferiore, e spesso delimitato da versanti montuosi con la stessa inclinazione.
Gli altopiani si possono estendere per vastissime regioni come anche per piccole zone in modo non correlato alla loro altitudine. Alcuni altopiani, specialmente in regioni geologicamente stabili, si sono formati in era archeozoica. Il Tibet è la regione ad altopiano più elevata del mondo con la sua altitudine media di 4877 m, perciò soprannominato "Il tetto del mondo".
In base al meccanismo di formazione si possono distinguere diversi tipi di altopiani:
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